“Questo libro non può mancare a chiunque volesse conoscere più in profondità come funziona la chiropratica”.

La dottoressa Heidi Haavick ha dimostrato con la sua ricerca scientifica come la neuroscienza e la chiropratica siano connesse.

La ricerca ha scoperto che trattare la colonna vertebrale con correzioni chiropratiche migliora le funzioni cerebrali aumentandole fino a un 20%, in particolare nella corteccia prefrontale.

“Sappiamo che il movimento della colonna vertebrale influenza le funzioni cerebrali”. Esistono solide prove che aggiustare la colonna vertebrale cambia le funzioni del cervello. Questa è la quarta volta che la ricerca scientifica ha indagato gli effetti dell’aggiustamento chiropratico sul cervello. Inoltre un medico ricercatore indipendente ha confermato i risultati di questa ricerca scientifica”.

Dice la dottoressa Heidi Haavik, una dei ricercatori che ha lavorato su questa recente ricerca scientifica pubblicata nel “Journal of Neural Plasticity.”

La ricerca scientifica qui presente dimostra che gli aggiustamenti chiropratici influenzano le funzioni della corteccia prefrontale. La dottoressa Haavik è entusiasta di questa scoperta:

“I risultati della ricerca suggeriscono che i cambiamenti che noi vediamo nel cervello quando correggiamo la colonna vertebrale, accadono nella corteccia prefrontale, la regione implicata nella pianificazione dei comportamenti cognitivi complessi, nell’espressione della personalità, nella presa delle decisioni e nella moderazione della condotta sociale.”

Tale scoperta potrebbe spiegare molti dei precedenti risultati sugli effetti della chiropratica.

“Un effetto sulla funzione della corteccia prefrontale potrebbe spiegare molti dei risultati di precedenti ricerche, quali il miglioramento della funzionalità senso-motoria e dell’equilibrio, importante per prevenire eventuali cadute; miglior propriocezione articolare sia per gli arti superiori che per gli arti inferiori; miglioramento della forza muscolare nei muscoli degli arti inferiori; miglior controllo del pavimento pelvico e una maggiore abilità di far ruotare oggetti tridimensionali con la mente.” Osserva la dottoressa Haavik.

Questa ricerca scientifica suggerisce che l’aggiustamento chiropratico migliora l’attività della corteccia prefrontale fino al 20%.

Questo può avere un effetto positivo su aspetti come: il comportamento, il processo decisionale, la memoria e l’attenzione, l’intelligenza, l’elaborazione del dolore e della risposta emotiva al dolore, della funzione nervosa autonoma, del controllo motorio, dei movimenti degli occhi e della consapevolezza spaziale.

Un cervello che funziona in modo diverso e conduce i propri impulsi in maniera migliore sicuramente ha un effetto benefico su tutto il corpo.

Soffri di ernia del disco, mal di testa, cervicale, sciatalgia?